Il Dottor Fabio Oliva, chirurgo ortopedico, insieme al GruppoRGO – Specialisti Del Ginocchio – ci illustreranno le fasi principali che precedono l’intervento chirurgico!

Se il trauma è appena avvenuto e il paziente sta sperimentando dolore acuto, versamento e limitazioni del movimento, il primo passo consiste nel seguire una terapia antinfiammatoria, accompagnata dal riposo e dall’applicazione di ghiaccio sulla zona interessata.

“Durante la fase acuta del trauma,” spiega il Dott. Fabio Oliva, chirurgo ortopedico, “la valutazione clinica può essere difficoltosa. Pertanto, potrebbe essere necessario ripetere la visita in un secondo momento, quando il ginocchio sarà meno infiammato e più facilmente trattabile.”

La diagnosi di lesione del legamento crociato anteriore è essenzialmente clinica, ma viene supportata e confermata da una risonanza magnetica.

Questo esame permette non solo di osservare con maggiore precisione la lesione stessa, ma anche di valutare se vi siano altri problemi associati, come lesioni ai menischi o ad altre strutture articolari.

La risonanza magnetica fornisce un quadro dettagliato della condizione del ginocchio, facilitando così la pianificazione del trattamento più appropriato per il paziente!

In questa fase, il medico specialista potrà discutere con il paziente le varie opzioni terapeutiche disponibili, che possono includere sia trattamenti conservativi che interventi chirurgici, a seconda della gravità della lesione e delle esigenze specifiche del paziente.